mercoledì 17 settembre 2008

17 settembre, sciopero delle biblioteche universitarie!

 
Il Consiglio d’Amministrazione dell’Università ha scelto di ridurre del 10% i fondi destinati a pagare i nostri stipendi, motivando questa scelta con la necessità di ridurre le spese in base alle nuove disposizioni del ministro Brunetta.
Il servizio che offriamo all’Università permette di aprire al pubblico le biblioteche, distribuire i materiali, avere servizi quali il prestito interbibliotecario, ricerche bibliografiche. Senza di noi le biblioteche resterebbero semplicemente chiuse agli studenti e a chi fa ricerca
Siamo precarie/i nell’ateneo da tanti anni (alcuni da 17) e non accettiamo di essere trattati come semplici numeri o costi aggiuntivi da “limare” e diventare le vittime sacrificali da offrire sull’altare del taglio alla spesa pubblica.
Siamo stanchi di navigare a vista e non poterci immaginare un futuro legati come siamo a contratti da un anno e sempre al ribasso.
Perciò invitiamo i nostri colleghi pubblici, i docenti, gli studenti, i ricercatori e gli altri precari dell’università (assegnisti, cocco-pro, partite IVA etc.) a partecipare al corteo indetto il giorno 17 settembre.
 
PER IL MANTENIMENTO DEI SALARI E DEL LAVORO
CONTRO I TAGLI PREANNUNCIATI DAL GOVERNO BERLUSCONI
 
MERCOLEDì 17 SETTEMBRE ORE 9
CORTEO DA PALAZZO NUOVO AL RETTORATO

Bibliocooperativisti dell'università di Torino

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